tag:blogger.com,1999:blog-4813268102813245477.post7760674584144158485..comments2023-07-09T13:58:29.305+02:00Comments on Del furore di aver libri: I pilastri della terra – Fili umani.Loredana Gasparrihttp://www.blogger.com/profile/10765027626665813242noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4813268102813245477.post-40003108561136228492012-12-11T15:04:26.014+01:002012-12-11T15:04:26.014+01:00Un uomo, in effetti, non ha dignità se si serve de...Un uomo, in effetti, non ha dignità se si serve della violenza per imporre se stesso, e la sua virilità, su una donna. E' un discorso che è già emerso nel blog, e nella vita quotidiana si presenta in milioni di forme diverse, ogni giorno, in ogni luogo di questa terra. Fino a poco tempo fa credevo che si fosse verificata una recrudescenza nei rapporti tra uomo e donna. L'uomo, in qualche modo si sente più minacciato, ed essendo più facile per lui ricorrere alla violenza per imporsi, lo fa spesso e volentieri, anche con la sicurezza di essere "scusato" e giustificato, alla fine. Purtroppo mi rendo conto che è così. Un uomo che stupra e uccide, alla fine viene giustificato e perdonato molto più facilmente. Persino dalla sua stessa madre: in fondo è un bravo ragazzo. Ad una donna non viene mai perdonato lo scadere nella violenza, e viene condannata due volte. Inutile dire che non sono d'accordo con questa visione, nemmeno un po'.<br />No, non è potere se un essere umano urla, picchia, intimorisce, uccide, fa violenza per farsi rispettare e ascoltare. E' timore, insicurezza, meschineria rivestite di arroganza, travestite da "forza". Oltre che cecità, perché quello che si ottiene con la violenza e la sopraffazione è solo una forma vuota di rispetto timoroso, e rancoroso, che attende la propria occasione per esplodere. <br />Non siamo più nel Medioevo, ma nemmeno l'avvento degli IPad o dei treni superveloci ci impediscono di vedere gli altri nello stesso modo crudele e oscurato di quei tempi. <br />E hai ragione: in Italia non è cambiato nulla, per la sella e chi la vuole cavalcare: forse solo l'abbigliamento e la lingua, mentre l'ignoranza avida e meschina è rimasta la stessa dell'epoca...Loredana Gasparrihttps://www.blogger.com/profile/10765027626665813242noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4813268102813245477.post-72768765082165960802012-12-11T11:01:32.003+01:002012-12-11T11:01:32.003+01:00Domanda esistenziale: dov’è la dignità di un uomo ...Domanda esistenziale: dov’è la dignità di un uomo (?) che afferma la sua “virilità” e la sua “mascolinità” con la violenza? No, non è un discorso “femminista” – aggettivo che odio. Un uomo è un uomo e una donna è una donna. Posso dire tranquillamente che siamo uguali a livello ontologico, ma di fatto ci sono differenze. Non sulla malvagità e sulla perfidia, sulla brama di potere e la volontà di imporsi…anzi, forse nelle donne c’è un senso di rivalsa ancora più radicato. <br />Ma è “potere”, quello? Un essere umano ha più ragione se invece di parlare, urla? Il suo cervello “vale di più” se usato per trovare modi di danneggiare chi ha di fronte? <br />Non siamo nel Medio Evo, eppure…<br />Vero che la “legge di Lynch” è nata altrove qualche secolo più tardi, ma forse “Iustinian non doveva raccorciare il freno, né preoccuparsi della sella vota”: doveva sfrondare abbondantemente il Corpus Juris Civilis! <br />(Fuori tema: oggi in teoria in Italia c’è ancora una sella sola, ma troppa gente sopra…a ben vedere, poca differenza dai tempi del libro: signori, signorotti, vassalli sotto-vassalli, valvassoriecc. ed il popolo stramazza)<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.com