domenica 20 novembre 2016

Monica Coppola – Viola, Vertigini e Vaniglia. Una piacevolissima sorpresa.

LoreGasp

Ultimamente, amo farmi sorprendere dai libri e dalla mia stessa capacità di superare eventuali allergie, ripensamenti o pregiudizi. Con Viola, Vertigini e Vaniglia di Monica Coppola, si è verificata di nuovo una sorpresa piacevolissima.

La storia ruota intorno alla voce e alla presenza di Viola, brillante giovane donna (a dispetto della sua stessa autostima, che come per tutte le donne, si aggira ai minimi storici di sempre), dotata di bell’aspetto, talento da vendere, sogni enormi e… un lavoro poco esaltante. Apriamo la porta del libro mentre la vediamo eccitatissima ad accogliere la sua amica storica, Emma, un piccolo vulcano rosso e riccioluto in forma umana, in visita dagli Stati Uniti, in un momento di pausa nella sua apprezzatissima carriera di disegnatrice.

Insieme, sono un’esplosione di vitalità, talento e buonumore. Viola ama scrivere, e ha un romanzo pronto per essere consegnato e distribuito a tutti gli editori che hanno occhi e cuore aperti a sufficienza per riconoscerlo e aiutarla a realizzare la sua vita una volta per tutte. Per quanto sia una giovane donna eccezionale, alla sua età non ha raggiunto i traguardi che la sua perfetta cugina Matilde, definita meravigliosamente come “archistar” ha ottenuto con grande impegno e sicurezza nelle proprie qualità. E per quanto la sua famiglia, composta prevalentemente da donne (madre più zie) la sostenga e la ami, qualcosa nella sua vita continua ad andare storto, pur se con conseguenze e manifestazioni divertenti.

mercoledì 16 novembre 2016

L'Amanita#74 - Cartoline dall’Amanita – Saluti dall’America 2

L'Amanita e LoreGasp

Continua il viaggio dell'Amanita, che continua il suo giro di conoscenza approfondita di Temperance Brennan e il suo mondo. Ogni tanto ci fa arrivare una cartolina, in omaggio ai vecchi tempi (ricordavamo da poco tempo di quanto siano cadute in disuso, ormai, le cartoline, con smartphone, tablet, video in diretta su Facebook, ecc.). 
In omaggio alla tradizione, per quanto utente nevrastenica e leggermente tecnodipendente, io colleziono le cartoline e, almeno in questo caso, ci scribacchio sopra i miei appunti e le mie annotazioni. Dal vero non l'avrei mai fatto.

Tuttavia, le cartoline dell'Amanita ispirano e allora procedo! (Non credo ti arrabbierai così tanto, cara Amanita) :-)

Dopo un viaggio in Guatemala e un disastro aereo in Carolina, abbiamo ripreso la spola tra Charlotte e Montréal.

Abbiamo visto – no, non è un plurale maiestatis, il soggetto della frase è: io e Brennan; ormai viaggiamo insieme. Dicevo, abbiamo visto un po’ di tutto, dal traffico di animali esotici al commercio di organi umani.

Una considerazione al volo. Forse anche per la Reichs i libri sono catartici. Forse ha mescolato e raccontato, modificandoli un po’, casi che ha davvero affrontato, magari senza soluzione. Far pagare i colpevoli, almeno sulla carta, grazie alla sua poco paziente (non è un caso di nomen est omen, proprio no) protagonista, è un modo per spurgare rabbia e dolore e “vendicare” tante vittime silenziose.

Torno ad immergermi, ciao!


P.S. mi distraggo un attimo e tu ribalti il blog?

Sì. Rispondo alla domanda finale; c'era bisogno di un bel rinnovamento.

Applausi per la poco paziente Brennan, che riesce a far pagare i colpevoli subito, e a rendere i lettori spettatori. Nel mondo di carta, questo si può fare. :-)

lunedì 31 ottobre 2016

Segnalazioni editoriali#25 - Non solo Halloween!

Le Segnalazioni Editoriali si erano temporaneamente fermate, dovute ad un viaggio e ad un evento abbastanza traumatico come un’altra scossa di terremoto che ha investito ancora il Centro Italia, come se qualcuno ce l’avesse con quei territori.

Ricompaiono oggi, Halloween o Samhain, a seconda dell’ottica considerata. E iniziamo proprio con un titolo piuttosto aggressivo per la festa dei morti…

Simone Scala, Senza sangue non c’è gloria – Wizards & Blackholes (http://www.wizardsandblackholes.it/?q=senzasanguenoncegloria)

Prezzo: 1,99€ (0,99€ fino al 31 ottobre 2018)

È stato chiamato, è stato evocato attraverso un manoscritto di poesie. Con ferocia e determinazione il male è germogliato, nutrito dall’odio e dalla follia. E Satana ha risposto. Perciò ha mandato uno dei suoi servi più letali, un demone antico quanto il mondo dalla testa di leone e dal corpo enorme di rapace, un assassino crudele che uccide da secoli in suo nome. Adesso questo assassino ha una nuova missione: eliminare chi lo ha chiamato insieme ai suoi parenti più stretti e portare le loro anime all’Inferno. 31 ottobre 2016: notte di Halloween, notte di festa e di morte.
Perché nessuno può sfuggirli, nessuno può fermarlo. Lui è sempre un passo avanti, lui non conosce esitazione, lui è implacabile.

Qualche brivido? Fate bene, il personaggio non sembra poi così accomodante. Tenete la luce accesa, stasera.



venerdì 28 ottobre 2016

Valerio Evangelisti – Gocce Nere – Il lato oscuro dell’informatizzazione

LoreGasp

Un’uscita recente per Valerio Evangelisti e le Edizioni Cento Autori. È il primo romanzo che leggo di questo autore, che è già passato in questo Blog dalle spore dell’Amanita, con uno dei libri su Nicholas Eymerich, l’inquisitore. All’epoca presi nota del titolo, perché ho un interesse da sempre per gli inquisitori e soprattutto le motivazioni che li spingono ad essere tali, ma come spesso, troppo spesso accade, l’intento si perse nell’infinita lista di libri da leggere, la Cintura di Giove.

Meno male che la Cento Autori pensa ai suoi lettori, furiosi o meno, e propone altri romanzi di un autore come Valerio Evangelisti, prolifico e inarrestabile. Del resto, è così che vogliamo i nostri autori, giusto? Prolifici e inarrestabili, sempre!

Per tornare al libro vero e proprio, la storia in breve: siamo in questo secolo nuovo, nemmeno tra troppi anni. La terra è governata da un regime informatico globale che si esprime tramite il Vortex, una stazione orbitale che gestisce tutta la mole di informazioni che attraversano il pianeta. È buffo come ogni tanto riemerga il timore del Grande Fratello, (non quella caricatura di reality, il libro di George Orwell) a diversi anni di distanza. Il progresso, e il rafforzamento della rete informativa globale non fa dormire tranquilli, evidentemente.

martedì 25 ottobre 2016

L'Amanita#73 - Cartoline dall'America - Saluti dall'Amanita

L'Amanita e LoreGasp

Ogni tanto, l'Amanita parte per uno dei suoi viaggi tra i libri, per cui si immerge fino in fondo, per ritornare poi con le sue spore e considerazioni.

I libri fanno viaggiare, lo sappiamo. Simona potrebbe confermarvelo in pieno, poiché è il suo grido di guerra convertito in titolo di rubrica fissa nel Blog.

L'Amanita, pur impegnata nel suo viaggio, non ci dimentica e ci manda la sua cartolina.

…e oltre; è uno dei vantaggi di seguire Temperance Brennan: la signora delle ossa viaggia parecchio.

Non ho tutti i libri, qualche trama non mi ha attirato, ma in generale amo il mondo della Reichs. C’è violenza, odio, soprusi, sfruttamento e tutto ciò che il nostro lato oscuro riesce a produrre con inventiva e in abbondanza.

Ma ci sono anche personaggi che, consapevoli dell’oscurità, lottano per contrastarla.
Ho finalmente preso l’economico de “Le ossa non mentono” e, per l’occasione, ho ricominciato la storia dal primo libro, “Corpi freddi”. Ho atteso con trepidazione questo tascabile: pare torni un colpevole sfuggito ai nostri eroi e forse finalmente si chiude una storia in sospeso.


Ora sono a Montreal, alle prese con i “bikers” (motociclisti) e il crimine organizzato e vi mando una cartolina: bazzico obitori e cimiteri, ma ci sono ancora. Ciao!


lunedì 17 ottobre 2016

Chiara Gamberale – Quattro etti d’amore, grazie. Non un libro per innamorati.

LoreGasp

L’Amanita lesse questo libro tempo fa e ne liberò alcune spore, di cui almeno la metà nel titolo. Sì, Amanita, si vedeva chiaramente dall’inizio che questo libro ti aveva provocato un’indigestione.

Cos’ha provocato a me? Sconcerto, direi. Non ripeto la sinossi del libro, che ormai conosciamo a memoria. Sappiamo che al centro ci sono due donne molto diverse, Erica e Tea, che si spiano attraverso il carrello della spesa l’una dell’altra, in un gioco di equivoci non indifferente. In sintesi, ciascuna pensa che la vita dell’altra sia più vera, entusiasmante, più felice, più piena.

Sbagliando di grosso. 

Non è uno spoiler. Anche perché non rivelerò altro della trama, che è piuttosto complicata e quasi tutta giocata sull’apparenza e sulle conclusioni errate tratte da chi guarda.

Come dicevo, questo libro mi ha sconcertato non poco. Non si può dire che non sia ben scritto, o ben costruito nel suo gioco di specchi.

Quello che mi ha disturbato è il vuoto soffocante di alcuni personaggi, che con la loro terribile paura di vivere emozioni e sentimenti, si avvitano su se stessi e sulla loro razionalità per rinchiudersi in definizioni mentali, esageratamente intellettuali e anche molto vittimistiche.

domenica 16 ottobre 2016

Segnalazioni editoriali#24 – Una gatta che conosce l’Amore, e imparare a scrivere.

Uno sguardo diverso sui gatti che permettono agli umani di vivere nelle loro case, e come si scrive “difficile”. Una domenica di segnalazioni un po’ insolite.

Melissa Daley, Molly, la gatta che sapeva amare – Edizioni Tre60 (http://www.tre60libri.it/)

Pagine: 320 - prezzo: 16,40 €

Un nuovo romanzo «felino» che farà emozionare gattofili e non.
Molly è una graziosa micetta tigrata di due anni. Quando la sua anziana padrona muore, lasciandola in compagnia di tre burberi cani, decide di abbandonare la sua casa e di mettersi alla ricerca di un nuovo padrone. Dopo aver vagato per giorni e giorni, ormai rassegnata a una vita randagia, incontra Debbie, una giovane donna che si prende subito cura di lei. Come Molly, anche Debbie è infelice: separata dal marito, con una figlia adolescente, gestisce un bar sull’orlo del fallimento. Ma, quando Molly dà alla luce quattro magnifici gattini, Debbie lo prende come un segno del destino: perché non trasformare il suo vecchio e malandato bar in un allegro e vivace Cat Café?


Italiani popolo di lettori e tanti, tanti scrittori. Abbiamo dubbi su come scrivere bene? Diamo un’occhiata a questo testo:

Alessandro Forlani, Com’è facile scrivere difficile, Delos Digital (http://delos.digital/)

Racconto lungo (41 pagine) - prezzo: 1,99 € su Amazon

Un prontuario per aspiranti scrittori, soprattutto “di genere”, che tratta delle tecniche narrative in modo esaustivo, semplice e divertito; uno scambio di idee su strutture del racconto, dialoghi e personaggi e raccolta dei documenti. Un ilare confronto fra autore e lettore che procede per esempi pratici, citazioni e consigli; e che guarda alla narrativa che si confronta con il cinema, la scrittura televisiva e quella per il fumetto.

Alessandro Forlani insegna sceneggiatura all'Accademia di Belle Arti di Macerata e Scuola Comics Pescara. Premio Urania 2011 con il romanzo "I senza tempo", vincitore e finalista di altri premi di narrativa di genere (Circo Massimo 2011, Kipple 2012, Robot e Stella Doppia 2013) pubblica racconti e romanzi fantasy, dell'orrore e di fantascienza ("Tristano"; "Qui si va a vapore o si muore"; "All'Inferno, Savoia!") e partecipa a diverse antologie ("Orco Nero"; "Cerchio Capovolto"; "Ucronie Impure"; "Deinos"; "Kataris"; "Idropunk"; "L'Ennesimo Libro di Fantascienza"; "50 Sfumature di Sci-fi"). Vincitore del Premio Stella Doppia Urania/Fantascienza.com 2013.
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