Oggi è un momento strano per parlare
di stronzi, lo ammetto. Dovrebbe essere la giornata della Donna per
eccellenza, in cui ci si scambia mimose vere e virtuali, le donne
vengono coperte di auguri e belle frasi di esaltazione e complimento.
Che rimangono poi a quel livello...parole pronunciate con la bocca,
spinte da senso del dovere e dall'esserci in una ricorrenza che ha
radici parecchio tragiche, di cui nessuno ricorda bene. Per qualcuno
sono anche significative, e sono dette con il cuore, non lo metto in
dubbio...ma il numero di coloro che lo credono davvero è ancora
troppo esiguo per fare una differenza seria. Io accetto di buon grado
tutti gli auguri e i complimenti, ma festeggerò sul serio la
ricorrenza della Festa della Donna quando la maggioranza degli uomini
su questo pianeta avrà sviluppato lo stesso atteggiamento di
profondo amore e rispetto verso le donne che il mio Sensei, Daisaku
Ikeda, porta avanti nella vita da ottant'anni. E con questo ritorno
al vero argomento enunciato dal titolo...le cinquanta sfumature di
stronzo. Ci ricordiamo ancora di tutto il battage pubblicitario o
meno quando uscì qualche anno fa quella tristissima trilogia delle
cinquanta sfumature, che ho letto anch'io e recensito in questo blog.
Poche settimane fa hanno pensato bene di farne uscire un film...su
cui non mi pronuncio proprio perché non l'ho visto e non lo vedrò
mai. Manco dell'elemento principale che mi porterebbe a spendere
soldi per un film: la curiosità. Tuttavia, sembra che questa
curiosità non difetti a milioni di persone nel mondo (soprattutto
donne) che fanno la fila per vederlo. E i social network impazzano
con i meme sul film, sul libro, coniando nuove espressioni che
coinvolgono la parola “sfumature”. Persino un ristorante si è
inventato un piatto con una quindicina di sfumature di un cibo che
non ricordo, ora. Navigando tra lo sbocciare primaverile di sfumature
in ogni campo e genere, ne ho trovata una che mi è piaciuta non
poco. Ed è probabilmente l'unica che ricordo bene e che mi fa
piacere diffondere: Cinquanta sfumature di stronzo. Da qualche tempo
subisco la fascinazione della parola “stronzo”, e soprattutto da
quando ho letto i libri di Giulio Cesare Giacobbe, che ne ha
discettato in lungo e in largo, nella versione maschile e femminile.
E anche nell'interpretazione data da una scrittrice americana, Sherry Argov, con La magnifica stronza. Per riassumere (e parlerò
di questi libri in separata sede), il termine stronzo non indica solo
una persona cattiva/egoista/maligna/superficiale, ecc. Nella visione
di questi due scrittori, spesso lo stronzo è semplicemente un uomo o
una donna privi di condizionamenti buonisti o infantili, che
impediscono loro di essere condiscendenti con chi li vuole manipolare
e ricattare, magari tramite i legami amorosi. In questo ebook gratuito, scaricabile presso il bellissimo sito
www.unaparolaalgiorno.it,
trovate tutta una serie di sinonimi che aiutano a dipingere meglio il
ritratto dello stronzo, molto spesso liquidato velocemente come
infido, maligno. Se volete approfondire, o vi piace poter trovare
parole alternative a questa che è molto usata, molto forte e
provocatrice di reazioni spesso violente, è l'ebook che fa per voi.
Brevissimo e divertente, occupa poco spazio nei vostri lettori e vi
fa riflettere. Soprattutto la chiosa finale sul potere creativo delle
parole, che riporto integrale: "Lasciamo
il fuoco oscuro delle più pesanti fra le parole negative al dramma,
e alle ore gravi, e alla poesia, perché esso ci può consumare.
Preferiamo sfumature più tenui, che il cuore può contenere senza
scurirsi. E magari, cerchiamo di esercitare le fiamme chiare e
benigne delle belle parole, affollando i giorni di stupore, letizia,
coraggio e gioia. Che parimenti, pronunciando, creiamo."
(50 sfumature di stronzo, unaparolaalgiorno.it. Pag.26)
LoreGasp
...titolo interessante!
RispondiEliminaE lo è, anche. Te lo mando? :-D
Eliminasì, grazie!
RispondiEliminaHo appena notato che ho perso un pezzo di commento, qualcosa come "un po' di sana stronzaggine fa bene alla salute"
Fatto. e sì, hai perfettamente ragione. Un po' di sana stronzaggine fa bene eccome, alla salute!!!
Elimina...ce l'ho fatta!
RispondiEliminaLibretto molto, molto istruttivo, grazie
Attendo i tuoi commenti!!
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