Dammi mille baci
Eva Cantarella
Sottotitolo: veri uomini e vere donne nell'antica Roma
L'amore al tempo dei romani. Per un romano la virilità era la massima virtù: i romani venivano educati ad assoggettare e essere dominatori, nella politica come nell'amore e nel sesso.
In primis: grazie a Cristina del blog Athenae Noctua per il suggerimento. Offre sempre spunti interessanti.
Non posso dire di aver gradito del tutto la lettura, ma non perché sia scritto male o privo di interesse.
La Cantarella ci aiuta a districarci - con aneddoti spassosi e citazioni di poeti e storici noti - tra amori dovuti, amori possibili e amori proibiti nell'antica Roma.
Libro piccolo, ma ricco (mi ricorda il verbo "locupletare", chissà perché): mi ha rinfrescato la memoria su vecchi studi ormai obliati.
Cosa non ho digerito?
Suvvia, un piccolo sforzo.
Va bene, un indizio: "virilità" e "venivano educati ad essere dominatori".
Già. E le donne?
Una proprietà.
Prima del padre, per il quale diventava un investimento.
Poi del marito, per il quale era una proprietà utile per avere figli.
Figli maschi educati come dominatori e figlie future madri-educatrici-perpetuatrici del modello...
ARGH!
...inutile dire che io mi unisco al coro dell'Aargh! finale, perché la descrizione della donna come semplice proprietà ed educatrice nonché perpetuatrice di un modello unico di uomo, mi fa l'effetto di una carezza con la carta vetrata. Subita, non inflitta. Anche il sottotitolo mi fa piegare dalle risate: definiamo vero applicato a uomo e donna? Che significa, davvero? Tradotto in soldoni? Credo che leggerò il libro, anche se nella prossima vita, perché l'argomento mi è sempre interessato. Io ho sempre adorato il mondo romano antico, tant'è che non mi sono ancora ripresa dalla caduta dell'Impero, ma su certe cose è necessario procedere con una sana e completa rieducazione dei soggetti.
RispondiEliminaRicordami di mettertelo da parte, te lo presto volentieri: è davvero interessante, soprattutto per un reperto come la sottoscritta per cui la Turchia è un'entità astratta, devi chiarirmi "Asia Minore" o per altre zone, parlarmi di Britannia (Major e Minor)...
RispondiEliminaApprovo la sana e completa rieducazione, sì.
...benissimo. Io ho pronto un altro titolo, della Cantarella, poiché ho avuto conferma che si tratta di un'antichista di valore notevole. Anni fa scrisse un saggio sull'omosessualità nel mondo antico, con titolo "Secondo natura", edito dalla BUR. Che ne dici? Quadriamo il cerchio? Intanto, procediamo pure con i chiarimenti sull'Asia Minore e altre zone...e con la completa rieducazione. Non ho perso le speranze che si possa fare...:-D
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