Anche questa volta ho deciso di perdermi
nel mondo dei bambini. Quello che vi sto presentando è uno spassosissimo libro
scritto da un quasi adolescente. Un libro per adulti che prendendoci per mano,
ci fa attraversare la vita di un bambino con tutte le sue gioie e i suoi dolori,
le sue salite e le sue discese, i momenti tristi e quelli felici.
Gauss è un bambino come tanti, che vive con
la mamma, la nonna e la sorella maggiore, ma ha un problema che nessuna delle
tre donne vuole aiutarlo a risolvere: rivelargli chi sia il suo vero padre biologico.
Partendo dal compito scolastico assegnato
agli alunni "scrivi il tuo albero genealogico" iniziamo il nostro
percorso nella vita del piccolo Gauss. I litigi in casa, i giochi con i
compagni, la sua grande amica Azzurra.
Allegria e commozione altalenanti scorrendo
le righe e girando le pagine ... sì, ammetto che mi sono anche scese le lacrimucce.
Raccontato in prima persona, mette in riga
il mondo degli adulti con una semplicità disarmante che solo l'ingenuità e l'arguzia
di un bambino possono fare. Il racconto di Gauss fa capire quanto la vita sia
una cosa bella da vivere con semplicità .
Un fanciullo disposto a tutto per arrivare
al suo obiettivo e, come scrive qualcuno, i suoi principali nemici nella vita
sono l'ipocrisia e l'inadeguatezza degli adulti ad affrontare quanto di più
semplice possa esistere: la realtà.
Leggete questo libro senza aspettarvi nulla,
senza analizzarlo; percepitelo, gustatelo e amatelo con semplicità, quasi fosse
una boccata di ossigeno: Silvia Tesio sarà brava a farvi capire il perché di
questo racconto. Grazie alla mia amica Abbru per aver messo questo libro tra le
mie mani e grazie tante anche a Gauss.
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