LoreGasp
Non sono impazzita. Non sto citando quell’orribile
tormentone di anni fa che ancora mi fa rabbrividire. Mi riferisco ad un
bellissimo post su Penna Blu,
che ricerca tre parole per dare una definizione e una direzione all’anno che
sta per iniziare.
E’ un buon modo per sintetizzare e tenere a mente i classici
buoni propositi che si fanno all’inizio dell’anno, e che spesso si dimenticano
perché sono articolati. Tre parole, invece, sono il massimo della sintesi e
possono fungere da timone. E sono il numero perfetto. Vi invito a leggere quel
post del Blog, perché dà l’avvio a fortissimi spunti di riflessione quasi
incontenibile, che poi necessariamente si deve mettere in pratica.
Pensando alle tre parole che mi fanno costruire il timone
per quest’anno, ecco quelle che mi vengono in mente: consapevolezza, cambiamento,
fioritura.
Consapevolezza:
delle mie caratteristiche, della mia personalità, delle mie capacità e dei miei
sogni. E’ uno dei primi motori importanti per dare l’avvio a qualunque
cambiamento, piccolo o grande.
Cambiamento: è
una delle parole che pronuncio e uso maggiormente, e che mi piacciono
maggiormente. Per quanto talvolta i cambiamenti mi riescano dolorosi e si
abbattano su di me come uragani, non smetto di cercarli. Cambiare per me
equivale a evolvere. Non è un cambiamento per noia o per stanchezza: è per
evoluzione.
Evoluzione di cosa? Di me stessa. Sono diversi giorni che mi
rigira in testa l’espressione “sii la versione migliore di te stesso”. Ed è una
bella sfida, tanto complessa. A questo corrisponde anche l’evoluzione del Blog,
naturalmente, che si concretizzerà in mille aspetti concreti. Un’evoluzione già
in atto da qualche tempo, e che prenderà sempre più corpo, è quella nei gusti
di lettura. Ho già sottolineato come ora cerchi libri che mi mettono alla
prova, e che sono anche un po’ indigesti.
Fioritura: nel
corso degli anni, ho gettato diversi semi. Alcuni sono stati curati, altri
seguiti per un po’, altri congelati e altri ancora lasciati a se stessi. Ora è giunto
il momento di dar loro spazio e di farli crescere e fiorire. Nelle letture, e anche nella scrittura.
Scrivere mi è sempre piaciuto, e i nuovi social network e le classiche
piattaforme da blogging come questa, mi danno l’opportunità di farlo con molta
facilità.
Consapevolezza, cambiamento, fioritura. Quali sono le vostre
tre parole?
Grazie per aver partecipato, ho segnalato il tuo post. E auguri per le tue parole :)
RispondiEliminaGrazie mille, per la segnalazione e gli auguri! :-)
EliminaChe bella l'idea di poter prendere in mano il timone del proprio futuro. Spesso la vita porta ad essere disillusi anche i sognatori più convinti. Rassegnazione, delusione disilluione. Queste sono le tre parole che lascio dietro, le lancio dalla poppa della mia barchetta... e lascio che la schiuma della scia le faccia affondare. Io so cosa voglio, o ri-voglio, dal 2016... i miei sogni, chiarezza e il mio timone! Queste sono le prime 3 parole che mi vengono in mente di getto.
RispondiElimina-SOGNI. La voglia di sognare, di farlo in grande, di credere in un riscatto e di poter raccogliere i frutti per tutto quello che ho seminato negli anni. Non voglio che la vita mi regali qualcosa. Voglio credere di meritarmela per non essermi mai risparmiata nel lavoro, negli affetti... in tutto. Non mi sono mai cullata. Non ho mai aspettato che le cose mi capitassero. Ho sempre cercato di diventare una persona migliore. E col passare degli anni le occasioni per raccogliere soddisfazioni sembrano miraggi sempre più lontani. Non mi sento più padrone della mia barca... non trovo il mio timone e mi sento insabbiata. Rivoglio la leggerezza che mi sorrideva ogni mattina. L'incoscienza e la testa tra le nuvole. L'ottimismo che mi portava fortuna.
-CHIAREZZA. Vorrei trovare la rotta verso la chiarezza. Che non l'antitesi di caos. Con quello so convivere allegramente. Caos è creatività, movimento, brio, idee, spunti, ispirazioni... Non voglio privarmene.Vorrei solo un po' di ordine. chiarezza. Navigare con tutta questa nebbia... mi spaventa.
-TIMONE. Consapevolezza di me. Auto-stima. Auto-rispetto. Capire chi sono e dove posso/voglio arrivare.
Ho scritto di getto. CI penso un po su. Grazie per lo spunto!
ps: in bocca al lupo (di mare) per le tue 3 parole Loredana!!! Magari ci si incontra presto in navigazione!!!
EliminaSicuramente ci incontriamo in navigazione...stiamo tarando entrambe i timoni per la rotta, e credo che sia praticamente la stessa. Hai scelto tre parole molto molto intense e mi è piaciuto anche che tu abbia lanciato via dalla barca quelle che te la appesantivano. Questo è l'anno della leggerezza nella consapevolezza, niente più zavorre.
RispondiEliminaE vedrai che la vita ti coprirà di regali proprio per tutto il lavoro che stai facendo su te stessa: è inevitabile!
Ciao Lore. Passo da queste parti quasi un anno dopo per rileggere i miei buoni propositi 2016 e il sintetico bilancio 2015 che ricordavo di aver lasciato solo qui. Ho voglia di guardarmi indietro prima di proiettarmi nel nuovo anno. È stato un anno duro per me il 2016 ma con piacere noto di aver mantenuto la direzione che volevo. Ho sicuramente più CHIAREZZA, e finalmente anche il TIMONE... mi sento ancora troppo ancorata per sognare come avrei voluto. Ma forse devo solo imparare a farlo in modo diverso, alla luce delle conquiste fatte proprio quest anno.
RispondiEliminaA te com'è andata?
RispondiEliminaCiao, Kristina! Ti rispondo con enorme ritardo, ma mi fa molto piacere davvero che tu abbia scritto qui i tuoi propositi nel 2016 e sia ritornata per confrontarti con loro. Mi ero completamente dimenticata di quali fossero le tre parole che avevo scelto per quest'anno, e ho notato, ritornandoci sopra, che non era necessario che me le tenessi a mente tutti i giorni... la mia energia se le era impresse e ha lavorato di conseguenza. E' stato un anno profondo e intenso, in cui ho accresciuto la mia consapevolezza di parecchio, sono cambiata moltissimo, e ho fatto fiorire parecchi dei semi gettati. Non tutti, però. La fioritura maturerà nel 2017, quando la parola chiave è: "concretizzarsi".
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