Primo giorno dell’anno, primo post dell’anno. E prima
parola, pronunciata per accendere la magia di questo tempo codificato per
convenzione: espansione. Ha un respiro ampio, infinito, nessuna direzione
specifica, nessun limite, nessun cancello, nessuna gabbia, crescita infinita, e
perché no? Inaspettata.
Sono diversi anni che seguo l’iniziativa del blog Penna Blu
di Daniele Imperi, che propone tre parole-guida per l’anno; da qualche tempo,
le ho ridotte al mio gusto personale, scegliendone solo una. Riflettendoci un
po’ di più, scegliere la parola guida dell’anno mi risulta anche più gradevole
e divertente dello stilare un elenco di buoni propositi che poi si trasformano
in pesi granitici.
Perciò, nessun buon proposito per l’anno 2018. Solo un’enorme
tabula rasa di spazio di espansione. In cosa? Poiché sono nel mio spazio di
scrittura e lettura, espansione nelle letture. Che cosa non ho ancora letto? Su
cosa non ho ancora scritto? Cosa non ho ancora scritto, letto, esplorato,
invitato?
Così lascio aperta la porta a quello che non ho ancora
letto, visto, sperimentato, invitato nel mio spazio di Lettrice Ex-Furiosa. Ho
fatto un giro nei sei anni di blogging, letture e partecipazioni ad eventi
vari, qui su Blogspot e nella Pagina Facebook. Ho visto quello che è stato
fatto, scritto e letto e ho colto che c’è ancora molto, moltissimo da far emergere.
Molto, moltissimo da cambiare, far evolvere: finché c’è questa percezione, si
va avanti!
Non farò elenchi di letture, o di libri che intendo leggere,
almeno non in questo post. Sarà una sorpresa continua, per me e per chi segue
il Blog. Un’espansione di freschezza che si rinnova, di cui percepivo la
necessità, ma che non avevo ancora focalizzato. Di questo devo ringraziare Rita
Fortunato, del Blog Parole Ombra, e del suo originalissimo invito a scrivere
il mio Curriculum del Lettore. Senza questo, sarei andata avanti un po’ alla cieca, trascurando
di capire da dove viene il mio impulso, qualche volta un po’ ossessivo, a
leggere e raccogliere libri. Non avrei colto che sto desiderando qualcos’altro
nella lettura e nella scrittura. E di conseguenza, che c’è ancora molto, molto
altro da far emergere e… da espandere.
Controllo rapidamente: i libri ci sono, l’occorrente per
scrivere anche… e chiunque voglia unirsi, è il gioioso benvenuto. Si parte!
Il tuo è un non-proposito bellissimo, lo sento molto anche mio per questo anno nuovo di zecca. C'è un senso di libertà e anche ricettività che mi piace molto. Allora non mi resta che augurarti un felice 2018!
RispondiEliminaGrazie! Auguri anche a te per un 2018 espansivo, in ogni direzione...chissà dove arriviamo? Non chiediamocelo, partiamo e alla fine dell'anno vedremo! Ancora auguri!
EliminaCiao Loredana, bellissimo post di inizio anno direi! Questa idea di espansione mi piace. C'è sempre qualcosa da scoprire, da testare, da imparare. Buon anno a te, un abbraccio
RispondiEliminaVero? Anche e soprattutto nel mondo dei libri, e non solo come storie da leggere... quante cose si possono ancora fare, inventare e costruire. Buon Anno!!
EliminaCiao Loredana, ho scoperto questo blog e mi piace molto. Credo che verrò spesso a trovarti. Espansione è un concetto che sa di crescita e di trasformazione, no? Lo trovo molto positivo
RispondiEliminaCiao Rosalia, sarò ben contenta di ritrovarti, vieni quando vuoi. Sì, espansione è un bel concetto di apertura che fa persino respirare meglio... a presto!
EliminaBellissima parola chiave per il 2018, che porta con sé tantissima voglia di fare, creare, scoprire e condividere. Una bellissima scoperta anche il tuo blog! :)
RispondiEliminaGrazie, sei la benvenuta ogni volta che vorrai venire in questo spazio. Ci sono talmente tante cose da scoprire, fare e mettere in pratica ed esplorare...!
EliminaMeglio una sola parola e fatta bene che 3 e fatte male :D
RispondiEliminaE comunque Espansione è un parolone!
Io presente come sempre!
RispondiEliminaBravissima, grazie! :-D
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