Era da diverso tempo che non mi lasciavo più colpire da un’immagine
pescata nel mio calderone preferito, Facebook. Nello specifico, nella pagina di
Book Riot, dedicata al mondo
dei libri, dei lettori e dell’editoria in generale. Conosco la Major League
solo dai film americani, e da qualche servizio specializzato sul mondo sportivo
americano. Cercando in rete, ho leggiucchiato qualche definizione più precisa
di Major League, trovando anche il logo originario. E mi è venuto da sorridere
ancora di più, se lo confronto con quello ideato per la "Book League". Non so se
esista, ma potrebbe essere una bella idea. Un campionato di lettori, di libri,
di letture, a seconda di cosa si voglia privilegiare. Ci sono diverse gare in giro per i siti dedicati ai libri, nei blog
letterari, diverse sfide,come quella di GoodReads cui sto partecipando anch’io,
Il logo "vero" della Major League, ma di Baseball. |
I nuovi social network e i nuovi strumenti tecnologici
(smartphone e tablet, soprattutto) ci permettono di stare collegati 24h al
giorno, 7 giorni su 7, se lo desideriamo, e con tutto il mondo. La notte bianca
dei lettori, per esempio, è aperta a tutta la Rete, e senza Facebook sarebbe
stata un po’ più macchinosa da organizzare e da far conoscere. Una Major League
di lettori/letture potrebbe essere il passo successivo...
mhm, non mi convince. spesso ho sentito di gente che partecipa a gruppi di lettura o cose simili io mi sono sempre sentita un po' a disagio già solo con l'idea perchè credo molto nel "momento" in cui un libro è da leggere o meno. Di solito scelgo un libro da leggere non semplicemente spuntando un nome da una lista ma tenenedo in considerazione quanto quel libro possa essere adatto a me in quel momento...
RispondiEliminaNon ti convince il campionato di lettura? In effetti, era un'idea strampalata che mi è venuta guardando l'immagine. Chi l'ha creata, con tutta probabilità, stava pensando a tutt'altro.
EliminaIo non ho mai fatto parte di gruppi di lettura. Sono una lettrice solitaria, in coerenza con la mia natura "orsa". Compro e leggo i libri "ascoltandoli": se in quel momento agganciano la mia attenzione o il mio bisogno, procedo, altrimenti passo il turno. Prima o poi, verrà il momento adatto. Tuttavia, provare a entrare in un gruppo di lettura era un'esperienza che volevo fare, per capire cosa provo a scambiare opinioni su un libro letto in comune. Ogni tanto, complice il mio essere solitaria, mi convinco che un libro letto debba essere soltanto "mio". Altro concetto strampalato, ma i lettori furiosi tendono a sviluppare anche bizzarrie di vario genere. :-)
Secondo me sarebbe una bella idea! E' vero che quando leggi un libro senti che come non lo hai capito tu o come lo hai assaporato tu non l'ha fatto nessun altro, in realtà non è così! Confrontarsi con gli altri a volte ti apre un mondo di idee e possibilità a cui non avresti mai pensato!! Anche se tu definisci un'idea strampalata il campionato di lettura, io lo appoggerei!!
RispondiEliminaGrazie! Allora devo iniziare a pensarci...e a cercare. Magari in rete esiste già qualcosa del genere. :-)
EliminaInteressante e sembra un'ottima idea, ma preferisco leggere da sola, per rilassarmi =)
RispondiElimina:-) In fondo, è la modalità che preferisco anch'io.
EliminaGustarsi un libro in solitudine mi riconcilia con il mondo.