domenica 4 giugno 2017

Salone e Salottini, pur di parlare di libri!

LoreGaspSimoCoppero


… post molto ritardatario e anticipatorio al tempo stesso, e doppio. Sto delirando? Può darsi, ma è l’effetto di tanti elementi insieme, come quello di un Salone del Libro tutto particolare appena finito, una serie di libri da leggere in modo serrato, e un paio di Salottini letterari che stanno arrivando.

Andiamo con ordine? Beh, ci proviamo, almeno.

Come si sa fino alle lacrime, dal 18 al 22 maggio si è tenuta la trentesima edizione del Salone del Libro di Torino, attesissima e contestatissima per tutta la rivalità montata ad arte con la manifestazione analoga tenutasi qualche settimana prima a Milano, con Tempo di Libri. Non entro in merito a questa farsa, perché si è già scritto tanto, sicuramente da giornalisti, blogger, addetti ai lavori più autorevoli, facendo paragoni, deducendo statistiche, previsioni, mettendo l’accento sui punti di forza e su quelli di debolezza. Soprattutto quelli di debolezza, conoscendo la tendenza tutta italica di andare a guardare soprattutto quelli per poter dire: eh, certo che poteva fare anche quello e quell’altro, senza vedere tutto il resto che funziona ed è degno di nota. Ogni tanto mi è capitato di cascare in questa trappola, e mi rendo conto che non è minimamente di crescita, né per me, che correrei il rischio di non imparare a riconoscere mai i meriti altrui, né per gli altri, che non riuscirebbero a farsi apprezzare.

Perciò, com’è stato e cos’ha significato per me il #SalTo30?

Un ritorno alle origini, al libro. Non c’erano tanti stand di “grandi” editori, ma devo dire che non ne ho sentito minimamente la mancanza. C’erano i libri, gli scrittori, i lettori, la voglia di cultura e di sapere al di sotto di tutte le copertine colorate, gli stand più o meno strategici.

Ci sono state le presentazioni di nuove uscite, alcune seconde uscite, degli autori della casa editrice Spunto Edizioni, che ancora una volta ringrazio per essersi affidate a me e a Simona per dialogare con loro. Grazie Mariapaola Perucca e Stefania Truffa! Cominciamo con Nella Scoppapietra (E la vita urlò), Luigi Bonomi (Una squadra improbabile), Marco Sartori (Lo sguardo oltre le vette), tanto per cominciare, e poi proseguiamo con Gianni Rovida (La donna serpente), Giorgio Astolfi (Coincidenze plurime). Troverete tutti i video completi delle presentazioni fatte da me e Simona per il SalTO30 nel canale YouTube di Pronto Libri, QuotidianoPiemontese.

Per Impremix è stato interessante intervistare due professoresse dell’IISS Piero Calamandrei, attive promotrici di un Concorso Letterario, il “Piero Calamandrei”, rivolto a tutti gli allievi della scuola, sul tema delle “emozioni in libertà”. L’adesione è stata molto alta, e dalla lettura e cura dei testi, è uscito un libro vero e proprio, scritto dalle giovanissime penne studenti. Alcuni di loro erano presenti il giorno della presentazione ed è stato interessante parlare con scrittori così al di sotto della maggiore età. :-D

Anche Valeria Amerano, con Nuda proprietà, ha ricevuto lo spazio che meritava in un Salone dedicato ai libri: non si poteva trascurare oltre.

Per il resto, mi sono sbizzarrita, insieme a Simona, a girare piccoli video con lo smartphone in diretta dal Salone, comunicando piccoli pensieri, oppure facendo interviste lampo a Spunto Edizioni, Impremix, autori, compreso Alessio Stefanoni, di CNA Editoria, che per un breve tempo ci ha anche ospitato al suo stand. Anche questi video si possono vedere nel canale YouTube a mio nome, ma che è dedicato soprattutto al Blog Del Furore Di Aver Libri, e naturalmente nelle pagine Facebook, come quella di Bolla e Fantasia.

Per due giorni, in quelli centrali del sabato e della domenica, non ci sono stata: trasferta famigliare, a causa di un matrimonio, magari intempestivo, ma che non avrebbe lasciato nessuna traccia, se, qualche bambinone un po’ troppo cresciuto nella stanza dei bottoni non si fosse incaponito nel tentare di scippare il Salone a Torino (ricordate la manfrina di qualche mese fa?) e avesse scombinato i piani cambiando le date già stabilite un anno prima per l’edizione 2017. 
In ogni caso, è passata: il lunedì successivo ero già a varcare per l’ultimo giorno l’ingresso accrediti del Salone, per l’ultima visita. È forse stato il giro che mi sono goduta maggiormente, perché l’atmosfera aveva qualcosa di dolce e stanco insieme. La dolcezza delle cose fatte e venute bene nonostante milioni di intoppi e slabbrature (l’organizzazione generale non ha brillato particolarmente, questa volta), e la stanchezza dell’aver passato e resistito a pressioni e attacchi. Pare che le cifre di visitatori siano state lusinghiere, quest’anno: oltre 165.000 creature sono entrate al Salone del Libro, in cinque giorni. C’era anche una sorta di “revanchismo” nei confronti di Tempo di Libri appena passato a Milano? Sì, sicuramente. Pazienza, però. Quello che ho visto io, sotto gli strappi della patinatura con cui si vuole sempre lucidare l’evento, è stato un ritorno e un ricalibrarsi sul libro e il piacere del leggere e diffondere la cultura del leggere, ciascuno a modo suo. Vedremo il prossimo anno, per il trentunesimo… e pare che ci sarà. Tuttavia, è presto per dirlo, per fare polemiche, ecc. Per il momento ci godiamo i ricordi, i video e… i prossimi Salottini.


Sì, parlo di Salottini perché Bolla e Fantasia e il Blog Del Furore Di Aver Libri preparano ben due salottini letterari dedicati al piacere di leggere e di dialogare con gli scrittori: sabato 10 giugno e domenica 11 giugno prossimi, un intero weekend di libri, spalmato in due ambientazioni diverse.


Sabato 10 giugno, Il Salottino dei Libri a Buttigliera Alta, presso la Struttura Polivalente del Comune, nel pomeriggio (ore 15,30- 17,00): avremo il piacere di dialogare con autori di diverse case editrici, come Nella Scoppapietra, Marco Sartori, Luigi Bonomi, Lucia Giongrandi, Riccardo Martinotti, Mario Chiabrera, Marco Ieva e Francesca Cuzzocrea. Sui loro libri? Non solo… dovranno prodursi in una discussione incentrata su un argomento preciso.

Domenica 11 giugno, Il Salottino in Vigna presso l’Azienda Vitivinicola Prever, in via Paraccia 11 a Villarbasse (TO): dopo un tour di visita nel mattino, laboratori di giochi e letture per bambini, nel pomeriggio il salotto dei libri si riunirà e dialogherà con altri autori (Antonio Mesisca, Francesca Battistella, Giovanni Bertasi, Marco Sartori, Francesca Cuzzocrea, Claudia Cuminetti, Giovanni Bertasi) su un altro argomento.

… non ho specificato quali argomenti? Certo, dovrete venire da noi per saperlo e scoprirlo… Per ulteriori informazioni, seguiteci su Facebook, sulle nostre Pagine, Bolla e Fantasia e Il Blog Del Furore Di Aver Libri.


Simona, com’è stato per te?


Grazie del passaggio di penna, Loredana. Partiamo dall'inizio: questo Salone del Libro giunto alla trentesima edizione è stato durissimo per me, non solo per il conflitto con Milano di cui tutti hanno parlato. Nel mio piccolo e in un momento per me delicatissimo è stata una vera sfida prepararlo. Per la prima volta sostituire Loredana durante le presentazioni davanti a un microfono e una telecamera non è stato affatto facile, anzi! Ma alla fine ho pensato che tutto deve essere provato per crescere, ho raccolto un po' di coraggio e ho affrontato la sfida divertendomi (un grazie a chi mi ha riposto fiducia a scatola chiusa e ai due autori che mi hanno sopportato e supportato!) Sono riuscita nonostante tanti problemi a essere presente tutti e cinque i giorni, e in qualche modo ho respirato ogni granello di emozioni dall'inizio alla fine.

Ci possono essere stati dei lati non perfetti, ma come per te il quinto giorno ho respirato fatica ma tanta tanta soddisfazione tra gli addetti ai lavori. Mi è piaciuto, mi sono divertita, tanti sono gli accorgimenti che migliorerei nel futuro, ma questo Salone è stato un successo.

Come hai esposto non ci siamo fermate, abbiamo continuato a lavorare con presentazioni e con la costruzione dei nostri Salotti, che speriamo siano un successo quanto il Salone; ci rimpiccioliamo notevolmente nei Salottini, ma abbiamo due scuderie di notevole tenore.

Non servono tante parole aggiuntive, basta seguirci sui nostri canali e scoprire a poco a poco tutto quello che abbiamo costruito per voi insieme all'Assessore e Vice Sindaco Laura Saccenti del Comune di Buttigliera Alta, che inizio a ringraziare su queste pagine e all'Azienda Vitivinicola Prever di Villarbasse (To) nelle persone di Valentina e Giulia.

Non perdete dunque tempo, collegatevi, scoprite, prenotate (in Azienda le prenotazioni chiudono il 6 giugno), venite a passare un fine settimana alternativo con noi, i libri, gli autori, le curiosità e la natura. 

Vi aspettiamo.

3 commenti:

  1. Avete portato a termine la tredicesima fatica di Ercole: siete riuscite a tenermi davanti allo schermo per BEN quattro video…
    Ed ecco che spunta la perfidia: ma cosa avete visto al Lingotto? Alla fine sembravate “fumate”!
    Seriamente: bel lavoro, soprattutto per la cosiddetta piccola editoria; piccola, ma vitale.

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    Risposte
    1. ... più che sembrarlo, lo eravamo... tutta quella carta, quei libri, e quei rumori incessanti. Come fai a non fumarteli? :-D :-D :-D

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    2. E non hai idea del profumo di carta stampata .... altro che fumate dopo cinque giorni! ;)

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