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venerdì 6 novembre 2015

Sabato 7 Novembre - Inaugurando Casa Verticale a Caprie

LoreGasp

Il Blog Del Furore Di Aver Libri partecipa all'inaugurazione di un bellissimo luogo, dedicato al Ben-essere, CasaVerticale a Caprie, in via Coppo, 16. Insieme a Mediares, che spesso compare qui con noi (...ricordate i libri delle avventure di Anna, che Simona segue passo passo nella sua rubrica L'Angolo dei nani e dei giganti?).

Se abitate in ValSusa, non fatevi mancare questa occasione, di partecipare ad una bellissima occasione per conoscere qualcosa di nuovo, di buono, e di valore come CasaVerticale e le sue attività.

Nello specifico, nel pomeriggio di domani, Sabato 7 novembre, dalle ore 14,00, i bambini avranno la possibilità di partecipare ad un bellissimo laboratorio interattivo creato da Mediares: un'occasione per seguire le avventure di Anna, e diventare protagonisti con lei.

Volete sapere di più?

Guardate l'immagine...e venite da noi!

lunedì 19 ottobre 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#17 - Il manoscritto nascosto nell'Abbazia di Staffarda


SimoCoppero

Sono tornata a trovare la mia amica Anna e mi sono lasciata guidare all’interno dell’Abbazia di Staffarda.
Bello, avvincente, dinamico e interessante per i suoi spunti storico-artistici. Questa volta Anna, in gita con la sua famiglia ritrova un manoscritto del 1250. Non vi svelerò la storia, perché è così avvincente da tenere incollati alle pagine.

Il funzionamento di questa meravigliosa collana didattica, che si arricchisce sempre di una nuova perla, è sempre lo stesso: glossario, note storiche, piccola guida turistica, illustrazioni armoniose e fedeli al racconto e agli interni veri dei siti, non vi resta che leggerlo, sarà un magnifico passatempo …. E io in attesa della prossima avventura di Anna, vado a fare visita in loco all’Abbazia di Staffarda per colmare le mie lacune artistiche.


Buone letture e buone visite a tutti.

giovedì 13 agosto 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#16 - Il mistero degli studi Kellerman

Nella collana noir junior troviamo Ken Follett. Ho sempre amato i suoi romanzi e così mi sono avventurata negli studi Kellerman con Mick e Izzy.
Due ragazzi che condividono un lavoro, consegnano giornali dopo l’orario scolastico. Due ragazzi socialmente agli opposti, ma legati da una grande amicizia.
Figlio di un regista, Izzy, porta il suo compagno di avventura agli studi Kellerman chiusi da tempo per i tempi difficili trascorsi dell’industria del cinema.
Inizia così una vera e propria avventura, divertente, affascinante, dove i due compagni si trovano a dare la caccia alla Banda Mascherata con colpi di scena e disavventure.
Giallo simpatico, accattivante, adatto a ragazzi dagli undici anni in su.
Usciamo dalla saga di Geronimo Stilton per un’avventura che porta i ragazzi a libri per “grandi”.
Non saranno mostri e draghi, ma una splendida storia di un’amicizia con una grande avventura e un grande spavento.


SimoCoppero

lunedì 27 luglio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#15 - Fare o non fare

Sette racconti, sette perle di educazione, sette modi per insegnare a stare al mondo.
Anna e i suoi amici di sempre che troviamo all’interno dei vari racconti di cui sul blog trovate le recensioni, ci raccontano le loro avventure o disavventure facendoci analizzare cosa possiamo o non possiamo fare all’interno dei preziosi beni culturali.
Se vogliamo un libro di bon ton, piccole e semplici regole che ci fanno crescere e che ci aiutano a rispettare quello che visitiamo, ma anche tutto quello che fa parte della nostra quotidianità e relazione con il prossimo.

Tante le parole nuove da imparare, tanti gli spunti per crescere educati.  Anche questo un piccolo prezioso libro da consultare e commentare a scuola e in famiglia.
A ben pensarci questo tesoro che mi gira tra le mani è consigliato vivamente prima agli adulti e poi ai bambini.
Leggete e fatene tesoro …. La cultura inizia dall’educazione!


SimoCoppero

giovedì 16 luglio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#14 - Attraverso gli specchi di Palazzo Reale

Con quanto entusiasmo leggo che una bambina detesta lo shopping con la propria mamma e preferisce una visita nello spettacolare Palazzo Reale!
Per la quarta volta dall'inizio di questa meravigliosa collana dedicata a PiemonteArte, sono in compagnia della nostra protagonista Anna.
Finito di leggere il libro, ad essere sincera, l'ho invidiata: anche a me piacerebbe poter passeggiare tra le sale di Palazzo Reale e senza essere sgridata entrare e uscire da una camera all'altra attraversando gli specchi e magari insieme al Re!
In questo racconto attraversare gli specchi con Carlo Alberto vuol dire avere passaggi temporali dove i nostri protagonisti ci raccontano anche la storia del passato e non solo quella di fantasia.
Come sempre un libro geniale, strutturato con una parte storica, una parte di fantasia, un glossario per le parole nuove e difficili. Brillante!!!
Per mio gusto personale, forse dei quattro racconti che vedono Anna come protagonista, questo è quello più ricco, più avvincente e più fantasioso.
Come per i precedenti, il volume può essere usato da guida per un percorso di visita del primo piano nobile. All'interno, troverete la pianta del primo piano con la descrizione , via via, di tutte le sale che si incontrano.
Ma scusate .... alla fine per Anna è stato sogno o realtà?
Gran bel lavoro! Divertitevi anche voi con Anna.

SimoCoppero

mercoledì 20 maggio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#13 - In cammino con San Michele

Ho nuovamente passato un po’ di tempo con la mia amica Anna.
Chi segue il blog avrà letto le recensioni dei primi due libri delle avventure di Anna. Questa volta la protagonista della collana di PiemonteArte della Mediares, non è un’investigatrice, o meglio non è alla ricerca di indizi, ma di informazioni culturali da scambiare con il suo amico di penna o di computer che abita in Francia.
Il libro con contenuti storico-artistici è più indirizzato e consigliato per un pubblico di adolescenti; stessa stesura e meccanismo dei precedenti, tra lettere, email, telefonate e informazioni culturali e storiche ricercate dai due amici, Anna e Jean ci accompagnano lungo il Cammino di San Michele, percorso che risale al medioevo e che riunisce importanti abbazie dedicate a San Michele Arcangelo.
Tappa finale del nostro cammino la Sacra di San Michele, monumento simbolo del Piemonte e di Torino. Ottimo il lavoro dell’autrice nello strutturare il racconto per tenere nel lettore sempre alta l’attenzione e senza mai annoiare; come tutti gli altri libri della collana, posso essere impiegati come guide turistiche e come materiale didattico. Mamme, insegnanti, questi libri aprono dei mondi!

Io vado a iniziare la quarta avventura di Anna: a presto amici!

venerdì 13 marzo 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#12 - Anna e il segreto musicale di Stupinigi

Questa volta ho deciso di seguire Anna e il suo amico Giorgio nel mistero della reggia di Stupinigi.
Un altro piccolo libro per ragazzi dai nove anni in su. Come il precedente racconto, è molto ben strutturato; la storia ruota intorno ai due protagonisti impegnati a risolvere il loro nuovo caso. Inseriti nel racconto approfondimenti storici e culturali sulla reggia di Stupinigi, glossario per le nuove e più difficili parole e un quiz finale come prova di apprendimento sui concetti acquisiti.
Anche questo libro può essere usato in loco come guida turistica, ma anche come materiale didattico.
La grafica è interessante: riprende fedelmente la prima avventura; sottolineatura, colori, grassetto ad evidenziare quello che è racconto, storia passata, nuove terminologie, il tutto correlato da disegni.
Anche questo un ottimo lavoro da portare soprattutto nelle scuole come cultura, e insegnamento su quello che era, è stato ed è il nostro territorio.

Alla prossima avventura. E ricordate questi piccoli capolavori sono della casa editrice MediaRes.

SimoCoppero

mercoledì 25 febbraio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#11 - Anna e il mistero di Sant'Antonio


La scorsa settimana sulla mia strada ho incontrato e conosciuto Gabriella, una simpatica ragazza che come me ha la passione dei libri, ma i libri non si limita a leggerli. Gabriella lavora per la casa editrice Mediares, così passando a trovarmi, mi ha portato questi meravigliosi libricini della collana Piemonte Arte. Un’iniziativa molto interessante per far conoscere ai nostri ragazzi a scuola o in famiglia il nostro territorio.
Il libro che prendo in esame parla del mio paese Rosta, alle porte di Torino e della precettoria di Sant’ Antonio di Ranverso.
Poche pagine che ci conducono a spasso con la storia, i monumenti e i pittori del luogo. Ben strutturato, il racconto di una bambina dodicenne alle prese con la risoluzione di un mistero. Il racconto si alterna con note e spiegazioni storiche. Contiene un glossario per le parole più difficili e meno usate e un test finale per la comprensione del testo se utilizzato come materiale didattico a scuola.
Di facile consultazione e può essere anche impiegato per visite turistiche e gite sul luogo descritto come guida.

Ottimo lavoro, io vado a leggere i successivi.

martedì 10 febbraio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#10 - L'uomo che piantava gli alberi

Oggi ho occupato mezz'ora della mia vita a leggere queste quaranta pagine, intense e sublimi.
Un regalo della mia cliente Cristina con cui spesso condivido critiche, sensazioni, opinioni di libri usciti o in uscita.
Leggetelo riflettendo, leggetelo camminando con il pastore e il suo gregge attraversando la Provenza più deserta, leggetelo pensando a quanto la natura umana possa fare in silenzio per migliorare condizioni di vita, leggetelo senza disprezzare e senza paragonarlo alla vita che conduciamo oggi.
Mi è piaciuto passeggiare tra quei giovani alberi, mi ha reso di animo sereno sapere che l'amore di un uomo per la vita e per la natura ha reso possibile il rinascere di villaggi che erano diventati solamente ruderi.
Mi ha fatto pensare questa frase di Leopoldo Carra nelle note sull'autore: "non bisogna disdegnare nulla. La felicità è una ricerca. Occorre impegnarvi l'esperienza e la propria immaginazione".

Forse proprio quello che manca oggi ..... ricerca, esperienza condivisa, immaginazione e fantasia senza dimenticare il rispetto per la natura.

mercoledì 14 gennaio 2015

L'angolo dei nani e dei giganti#9 - La bambola che imparò ad amare

Eccomi qui a raccontarvi questa nuova avventura. Nelle festività natalizie la mia fedele fonte di ispirazione “Il Libraio”, mi ha lasciato un po’ di sassolini da seguire, sparsi tra e-mail, notifiche, newsletter e facebook. Uno di questi sassolini parlava di questo bel libro, che inizialmente ho dovuto mettere nella lista dei desideri per mancanza di tempo, ma che poi ho divorato appena la copertina è giunta tra le mie mani.
Scritto con semplicità e chiarezza, solo come un bambino può immaginarsi di poter fare. Protagonisti, una bambina Nina, la sua bambola Minimè, e diversi giocattoli comprati al mercatino delle pulci. Capitoli brevi, che possono essere letti ai più piccoli come una storia nuova, ma con stessi protagonisti tutte le sere, con una morale su cui riflettere man mano che le pagine scorrono e il racconto si chiude.
E’ stato bello tornare bambina, ritrovarmi a parlare con i miei giocattoli, a sentire in qualche modo nella mia fantasia le loro risposte. Libro delicato, se penso alle parole lette mi immagino come una piuma alla scoperta del mondo della fantasia.

Solo l’ingenuità, la purezza, l’innocenza di un bambino possono insegnare a noi adulti tutte le meraviglie del mondo, e le emozioni con tutte le loro sfumature, tanto da portare una bambola a desiderare di avere un cuore vero.

martedì 28 ottobre 2014

L'angolo dei nani e dei giganti#8 - Il calzino bucato

Meraviglioso! Mi sono trovata tra le mani questo piccolo libro e involontariamente ho iniziato a leggerlo.
Molto bella e di effetto anche la grafica. La storia divertente, dinamica, con tanti spunti su cui lavorare con i più piccini. Racconta di come nasce un calzino, come si accoppia a un calzino gemello, come viene testato per scoprirne la resistenza, ma poi come per magia il nostro protagonista prende vita, si anima, trova nuovi amici, si prepara ad affrontare nuove sfide, ma in tutto questo incorre anche in un piccolo incidente: si buca.
Quante volte togliendoci le scarpe scopriamo che è apparso un buco? Questo buco-occhio permetterà al nostro calzino di vedere finalmente il mondo che gli sta attorno, imparerà a muoversi per la stanza imitando il suo amico bruco, ma dovrà anche difendersi dagli attacchi del corvo che lo vuole mangiare. Andrà incontro anche alla sorte: verrà buttato o verrà con cura aggiustato? Potrà pensare e sperare di iniziare una nuova vita?
Non perdetevi il fantastico finale, bambini fatevi raccontare cosa accadrà al nostro amico calzino.
Brillante, dinamico, divertente, una buona favola da raccontare prima delle nanne ai nostri bambini.

giovedì 16 ottobre 2014

L'angolo dei nani e dei giganti#7 - Sette racconti in cerca di un lettore

Come ci indica il titolo, questo minuscolo libricino è composto da sette racconti di fantasia, dove i protagonisti spesso sono oggetti e animali animati.
Quando ho consultato questo libro per la prima volta, mi sono posta delle domande: amo scegliere i libri e vengo attratta da loro soprattutto dalle copertine, ma questo piccolo volume ha una copertina assai strana.
Leggo la quarta di copertina che mi introduce i racconti parlando di fantasia, che io involontariamente associo a storie per bambini, storie della buona notte. E invece non sarà così.
Torniamo per un attimo alla copertina: la trovo di difficile arrivo per un bambino , che solitamente sceglie i suoi “oggetti” per istinto. Molto bella nella composizione, simpatica l’introduzione degli animali disegnati, azzeccati i colori vivaci del giallo e dell’arancione, ma il trafiletto su “Prost e il calamaro” mi fa pensare più a un contenuto per adulti. Credo molto nel libro, visto toccato e piaciuto.

Ottimo libro didattico, per un pubblico frequentante almeno l’ultimo anno di scuola materna, dove è possibile introdurre un racconto e non solo una fiaba, dove è possibile lavorare con disegni, cartelloni e spiegazioni, affrontando i temi come quelli posti nel racconto “ il castello di sabbia” e il “paradiso dei cani”
Scrittura chiara, scorrevole, essenziale, che immediatamente trasporta nella situazione, nel luogo, nell’azione del racconto.

Ottimo risultato per spunti didattici e per addetti al lavoro con piccole “pesti” che crescono. Peccato come sempre che i prezzi di copertina non agevolino l’introduzione di questi preziosi materiali per come si vorrebbe e per quanto necessitano all’interno delle scuole.

giovedì 15 maggio 2014

L'angolo dei nani e dei giganti#6 - Il gigante più elegante


Della collana “un libro in tasca”, questo libro è veramente della grandezza di una tasca.
Comodo da essere trasportato insieme ai giochi dei bambini, può essere letto, raccontato e animato ovunque.
Bella la grafica, di forte impatto e accattivante per i più piccoli. Scrittura facile e non in rima. Tolto il gigante Adalberto, la favola è abitata da tanti animali.
Per i più grandi si riflette sull’altruismo, sulla generosità verso il gli altri, sulle priorità di ognuno di noi, sull’eleganza come valore principale per noi stessi. Validi argomenti da analizzare con i bambini.
Questi racconti mi fanno tornare bambina e spesso penso siano più utili ai grandi che ai piccini.

Meditate … meditate. 

lunedì 28 aprile 2014

L'Angolo dei nani e dei giganti#5 - La principessa e il drago

Ci sono favole e favole…abbiamo un drago che ha deciso di portare via un principe e tutti gli ingredienti giusti per farci volare nella fantasia.
Partiamo dall’inizio: un castello, una principessa innamorata, un principe, un drago che incenerisce il castello e rapisce il principe. Una principessa innamorata, tanto tanto innamorata e disposta a tutto per ritrovare il suo promesso sposo.
Cerca un abito (un sacchetto) per sostituire quello incenerito e parte all’inseguimento del drago. Persevera nei tanti tentativi di liberare il suo amato e finalmente ci riesce; unico problema, si trova davanti un principe ingrato, che invece di portarla in trionfo la denigra, perché sporca, mal vestita e puzzolente.
La morale: gli uomini sono tutti uguali, guardano solo le apparenze; speriamo arrivi sempre un drago ad aprirci gli occhi. Ma poi, siamo sicuri sia proprio una favola?
Storiella molto attuale, ottimi i disegni, molto simpatica la principessa coraggiosa.

Bambine state in guardia!

venerdì 28 marzo 2014

L'Angolo dei nani e dei giganti#4 - La gallina soddisfatta


Il primo ringraziamento lo devo alla mia amica Chiara che con pazienza ha ascoltato i miei progetti e i miei sogni di lettrice e mi ha aperto una porta verso questa scrittrice piena di entusiasmo.
Tutto quello che conosco di questa “grande “ donna l’ho appreso da Chiara, che una sera davanti a una pizza mi ha raccontato un microbo del suo grande cuore, quindi grazie.
Ad oggi con la Signora Coluccia Berkol ho avuto solo contatti tramite mail, ma dalle poche parole scambiate ho avuto la sensazione di avere a che fare con un luminosissimo raggio di sole.
Proprio quello che traspare da questa magnifica favola, che dura una manciata di poche pagine ma in modo molto profondo.
Una ninna nanna per i piccoli, uno spunto per pensare per i grandi. Tanti temi profondi percorrono la favola: razze diverse che possono convivere aiutandosi reciprocamente, perseveranza della gallina che non demorde davanti alle difficoltà della vita, l’accettare e il fare accettare l’adozione come atto di amore e non di disuguaglianza, non cedere alle provocazioni ma continuare fieri sulla propria strada, il rispetto per il prossimo. E questi sono solo alcuni degli spunti che io vi ho trovato.
Una favola tenuta nel cassetto per 30 anni dalla scrittrice che ora più che mai tocca argomenti attuali.

Provate anche voi a immedesimarvi nella gallina, e poi rileggendola nell’anatra, e rileggendola per la terza volta negli animali della fattoria, lasciandovi cullare in questo mondo magico che si chiama mondo delle fiabe.

martedì 4 febbraio 2014

L'angolo dei nani e dei giganti#1 - Le carte parlanti

Sempre per continuare il discorso che è necessario leggere, i libri non si bruciano, si leggono e si comincia possibilmente il giorno dopo aver imparato l'alfabeto in prima elementare, quest'oggi si inaugura una rubrica dedicata alle letture per ragazzi. Il Furore d'aver libri colpisce in tenera età, per cui si rende necessario coltivarlo, accrescerlo, incanalarlo nella giusta direzione. In questo spazio parleremo dei libri per ragazzi; mentre vado a recuperarne un paio in canna, godiamoci lo scritto di Simona su Gianni Rodari.

Che spettacolo… in un attimo sono tornata bambina.
Vi racconto la mia storia sul libro LE CARTE PARLANTI: ho la fortuna di avere un’edicola cartolibreria, e tra le tante persone che transitano un allegro nonnino.
Al suo passaggio ogni mattina mi rallegra dedicandomi una filastrocca o una poesia. E’ molto bravo a recitare ed è così che incanta le platee.
La scorsa mattina così recitava: c’era una volta il di denari il più avaro di tutti gli avari. Il suo castello era d’argento ….. Gli ho chiesto di proseguire la storia del re di denari e al termine incuriosita gli ho chiesto dove prendeva tutte queste meraviglie da recitare.
Comparve così sulla mia scrivania questo meraviglioso libricino, purtroppo non più reperibile nelle librerie (già contattato la casa editrice). Ma merita cercarlo in prestito da amici o in biblioteca.
Possono leggerlo bambini e giganti, un vero capolavoro di filastrocca.
Grazie nonnino per le tante recite e le tante scoperte. Ti aspetto domani con la nuova storia per tornare bambina.

Cercatelo, merita una lettura e se avete figli è una buona storia della buona notte.
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