lunedì 29 luglio 2013

Un Anello per domarli...Ovvero quando la dominazione produce effetti alquanto bizzarri.

Faccio una piccola deviazione, di nuovo, dall’argomento principe, i libri. E tiro in ballo di nuovo Facebook. Il social network in blu offre perle degne davvero del tesoro di un drago (non discostiamoci dal tema, nemmeno per il parlare figurato), in tutti i campi, e quando si tratta di Tolkien, non fa differenza. Per caso, sono inciampata nella Pagina Facebook IlFantastico Mondo di J.R.R.Tolkien, proprio mentre sono immersa nell’Estate Tolkeniana. E mi si è spalancata una finestra spettacolare su tutto un mondo di “dominati” da Tolkien e dai suoi anelli. Ho riconosciuto dei fratelli e delle sorelle, credo da tutto il mondo, e li ho accolti con entusiasmo. E io che pensavo di essere strana perché ho un Nazghul in casa...quello perplesso della foto qui accanto. Fino a che punto si spinge l’influsso di un libro? Qui ne vediamo un assaggio, con manifestazioni diverse.




Inizio con l’immagine che stamattina mi ha strappato mormorii di ammirazione.

Su Facebook non era riportata la provenienza, ma la curiosità, unita a Google, mi hanno portato ad un blog di una giovane svedese: Sandra Holmbolm. Consiglio di visitarlo, se per caso si vogliono idee nuove per truccarsi occhi e labbra. E chiamarle nuove mi sembra persino un eufemismo...questa ragazza è un'artista. Del resto, il banner del suo blog dice chiaramente che il viso è la sua tela e i cosmetici i suoi pennelli. E non lo fa per mestiere...semplicemente, si diverte!
Fortunatamente, la creativissima Sandra scrive anche in inglese, così ho potuto leggere che per truccare gli occhi in questo modo, ci ha impiegato un'ora e 45 minuti. Elenca minuziosamente i prodotti e le marche che ha utilizzato, spiegando anche che questo tipo di trucco Nazghul le è stato ispirato dal suo amore per i cavalli. Le era rimasta impressa questa scena, de Il Signore degli Anelli...e ha pensato bene di ricrearla. E questo risponde alla mia domanda implicita: perché?
Oltre alla spiegazione più semplice, ovvero che la spinta creativa non è mai irreggimentata, semplice, grigia, burocratica, lineare. In ogni caso, questa ragazza si è guadagnata senza sforzo la mia ammirazione sconfinata. E' riuscita a fotografare una delle scene più terrorizzanti del film, quando il Nazghul in caccia cerca Frodo e sta quasi per scovarlo, usando ombretti, matite e pennellini, strumenti di solito poco spaventosi, anzi evocatori di glamour, colore, gioia. 

Un bel tris di tatuaggi. Cercando con Google emergono centinaia di foto di persone che si sono fatte tatuare quasi tutti i simboli più noti del libro di Tolkien: l'Albero di Gondor, la maledizione dell'Anello, l'occhio di Sauron (e quello sì che è impegnativo), le facce dei nani, ecc. Quello che vince la classifica qui del più originale e di quello che si presta maggiormente ad OGNI sorta di battute, è quello sulle Porte di Moria. Anche se sembrano tutti e tre fatti molto bene, molto nitidi e precisi. Non m’intendo assolutamente di tatuaggi: mi piace guardarli e li apprezzo particolarmente quando sono ben marcati come questi. Mi sembrano un pochino impegnativi...soprattutto quello sul decolleté con la cifra di Tolkien. Tuttavia, se paragonati a certi tatuaggi rituali o religiosi eseguiti in Giappone, sono quasi figure stilizzate e contenute. :-D



Purtroppo, qui non ho notizie dei tatuatori, né dei tatuati che hanno offerto le proprie carni al nume Tolkeniano. 







E ora, un meme per raccontare i caldi insopportabili di questi giorni:



L’anno scorso c’era la moda di attribuire nomi letterari alle correnti d’aria calda che ci uccidevano senza pietà (Caronte, Lucifero, Pandora, ecc.), mentre ora tiriamo in ballo Tolkien e gli Hobbit. Potrebbe essere concomitante all’uscita del film Lo Hobbit...in ogni caso, mi è sembrata divertente. E in linea con l’Estate Tolkeniana.

16 commenti:

  1. Non vorrei mai essere conciata in questo modo ...... ma il post è davvero molto interessante come sempre

    Un bacione grande ..... Ciaoooo ci sentiamo in settembre al mio ritorno dalle vacanze

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    1. Intendevo i tatuaggi che non amo proprio - il trucco è bellissimo da vedere ma moolto pesante.
      Invece e proprio vero che Il Signore degli Anelli riesce a dominare su moltissime persone (non so se tramite l'anello o solo la lettura del libro ;-) Eh eh eh
      Cercherò di divertirmi un bacione

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  2. Farmi tatuare – qualsiasi cosa – non è “nelle mie corde”.
    Ma anche quello dei cancelli di Moria non mi spiace… “dite amico ed entrate”. Lo stampo e lo metto sulla porta di casa?
    Però a questo punto voglio anche un nano. Ed un elfo, perché no?

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    1. Se cerchi con Google Tatuaggi Tolkeniani, Tolkien Tatuaggi, ti viene fuori un mondo intero. Di sicuro ho visto un paio di facce di nani, e qualche elfo c'è sicuramente. Legolas con il faccino di Orlando Bloom, naturalmente, profuso su schiene e braccia.
      C'è davvero di tutto e di più, sotto il sole e in Rete...

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  3. Pensa che anch'io su facebook mi ero imbattutta nell'immagine di quel meraviglioso make up...mi aveva proprio incantata, caspiterina 1 ora e 45 è tanta, ma effettivamente è un'opera d'arte e questa Sandra è una vera artista!

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    1. Infatti, e pensa che lo fa per divertimento. Di sicuro, un trucco come questo non passa inosservato.

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  4. ultimamente poi va molto di moda essere "nerd", anche per quello stanno fiorendo pagine e pagine, meme su meme. Ma io non mi lamento, meglio Tolkien che altri :D

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    1. ...altri tipo? :-D Sono curiosa!
      Vuoi saperla tutta? Io ho sempre avuto ammirazione per i cosiddetti Nerd, anche quando erano considerati poco meno della spazzatura.
      I Nerd sanno cavarsela in ogni occasione, sono preparati, pensano "laterale", e conoscono milioni di cose...e per me che apprezzo molto la conoscenza, è il massimo.
      Ho anche letto un articolo interessante, qualche mese fa, sull'essere nerd ultimamente...se lo ritrovo, lo ripubblico sulla Pagina FB.

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    2. prendiamo "altro" su ampio spettro e spaventiamoci perché potrebbe andare di moda la barbie :D

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    3. :-D :-D :-D
      Dipende dove prende piede la moda della Barbie...se avviene tra le bambine sotto i dieci anni, tutto regolare.
      Al di sopra, o tanto al di sopra, spaventiamoci pure, e anche tanto.

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  5. Ciao Loredana,
    complimenti un blog bellissimo, ricco di letture interessanti!
    Mi sono unita come tua lettrice da seguirti sempre :)
    Se ti va ti aspetto da me!

    Ancora mille complimenti

    Antonella

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    1. Grazie Antonella!
      Mi fa piacere se mi segui, io sono venuta a visitarti, e hai un blog golosissimo, complimenti a te e alla tua creatività!

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  6. AAAAAAAAAAAA la matta col seno tatuato sono io :)))
    Che piacere vedere che qualcuno lo abbia notato, non tanto per il tatuaggio di per sé ma per quello che significa.
    E' vero che Tolkien ora come non mai ha una fortissima influenza, ma ciò che ho fatto io l'ho fatto per una passione che mi accompagna fin da quando ero piccola, quando mio padre invece di regalarmi le fiabe di La Fontaine o Esopo mi rifilava le fiabe di Tolkien e Tom Bombadil :)

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    1. Applausi a scena aperta per tuo padre: lui sì che sa come si educa alla buona lettura! Piacere di conoscerti, allora! Sono contenta di dare un nome e un volto al seno ornato dalle cifre di Tolkien, e anche di congratularmi per la scelta del tatuaggio, nonché della passione di una vita! :-D

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